Nuova Range Rover Velar - Una Land Rover sempre più lussuosa, sempre più fuoristrada

Sono stati veramente bravi gli uomini del marketing della casa inglese a dare le indicazioni giuste ai propri ingegneri e designer per “inventarsi” una vettura che massimizzasse i risultati di vendita di un modello che ricalca la linea delle altre vetture della Casa senza sovrapporsi, ma al contrario creando un nuovo trend che riprende ed esalta il design proprio del brand nato con gli inglesi per andare in leggero fuoristrada alla propria County House a trovare i cavalli nel week-end con la Range Rover del 1970

Gli esperti di mercato di Land Rover affermano che tra la rivoluzionaria (in termini di design) Evoque e la Range Rover Sport (più classica ma decisamente moderna) mancasse un tassello, un modello che facesse da trait d’union e servisse un segmento intermedio sia a livello di prezzo, che di design e misura (la Velar è lunga esattamente 4 metri e 80 centimetri – 45 in più della Evoque). Questo senza nulla togliere alle recenti Discovery e Discovery Sport che si posizionano su segmenti più votati al fuoristrada puro rispetto al lusso estremo di questi modelli.

Oltre alla leva del cambio, spariscono anche i classici comandi della climatizzazione che sono riuniti e rappresentati in uno schermo posizionato sotto a quello dedicato alla navigazione, che controlla anche il Terrain Response per la scelta della configurazione della modalità di erogazione della trazione in relazione alla situazione in cui ci si trova (fango, neve, ghiaccio, sabbia) per la quale esiste un’icona dedicata. Una gestione semplice per situazioni difficili in cui questa vettura si muove con estrema sicurezza ed agilità.

Da 180 CV a 380 CV con velocità fino a 250 Km/h.

La tecnologia arriva anche alla progettazione della scocca che è realizzata completamente in alluminio per ridurre il peso della vettura che peraltro ha un coefficiente aerodinamico di 0,32, il più basso di tutta la gamma Land Rover e praticamente vicino a quello di una berlina tradizionale, bassa e slanciata. Questo risultato è il frutto di un lavoro accurato e finemente studiato tanto che le maniglie sono a scomparsa e compaiono soltanto quando serve aprire o chiudere la vettura.

Vogliamo misurare emotivamente ma anche con i numeri, il gradimento del pubblico per questo nuovo modello? Trecento sono gli ordini di vetture vendute in Italia nei primi due giorni di apertura al pubblico degli ordini. I prezzi partono da 58.000€ per la versione d’ingresso (non di può parlare di base in questo caso come per le utilitarie) e si arriva fino ai 112.400€ per la versione superaccessoriata di lancio, la First Edition.

Perché piacciono ed attraggono così tanto le 4x4 di Solihull? Perché portano con sé tutta la nobile eleganza inglese con la modernità del design più fine unite ad una tecnologia della meccanica e dei sistemi di trazione in fuoristrada, sconosciute ai più. Il tutto servito in un blend di lusso e raffinatezze di personalizzazione praticamente illimitate. Vetture esclusive e affascinanti, tutt’altro che banali.