Il Team

Ho lavorato per vent’anni nel mondo dell’automobile, in Italia e all’estero. Ho una grande passione per le vetture e ancora mi emoziono quando escono nuovi modelli o sento rombare un motore.
Mi piace capire le tecnologie applicate alla mobilità e cerco di renderle comprensibili a tutti attraverso Autoomag, la nostra rivista di auto online che avvicina il mondo dell’auto al consumatore con un linguaggio semplice e diretto.
Credo che la complessità delle nuove automobili e delle regolamentazioni in ambito di sicurezza e tutela dell’ambiente abbiano bisogno di essere capite, analizzate per trovare la migliore soluzione di mobilità per il cliente.

Ho iniziato la mia carriera nel mondo Automotive e spero di rimanere nell'ambito a lungo essendo la mia più grande passione. Dopo anni passati in concessionaria ho sentito l'esigenza di sposare un progetto che guardasse nella direzione giusta, il digitale. Autoo è la sfida giusta, dinamica e proiettata a rivoluzionare il modo di acquistare l'auto, accompagnando i nostri clienti e la nostra rete in un processo di digitalizzazione oramai necessario.

Amo la comunicazione perché ha mille sfaccettature. Il mio lavoro mi permette di comunicare in modi differenti per arrivare a tutti.

Con i social ancora di più, poichè sono “comodi”, accessibili da chiunque, ed in pochi click. Esattamente come autoo. Condivideremo tutto ciò che riguarda le nostre passioni e impareremo insieme tutte le novità del mondo delle auto! Abbiamo un sacco di cose di cui parlare e conoscere, lo faremo con autoo al nostro fianco! Cosa aspetti seguici! 

Ho lavorato in ambito digital per più di 3 anni e ho avuto soprattutto esperienze in ambito automotive.

Mi occupo della corretta pubblicazione degli annunci delle vetture sul nostro sito e su altri portali e del caricamento degli articoli sul nostro magazine. Sono un attento osservatore e credo fortemente che sono i dettagli a fare la differenza e a dare il valore aggiunto, soprattutto sul web, soprattutto in Autoo.

Se non avessi incontrato la donna che ora è mia moglie, avrei fatto l’eremita. Mi piace chiudermi nel mio angolino e scavare per analizzare le architetture dei sistemi. La notte, quando non mi disturba nessuno, è il momento migliore per concentrarmi e chiudere le partite. Poi testo i risultati del lavoro di giorno.

Il progetto di Autoo è molto complesso, è una sfida continua che mi ha appassionato moltissimo. Alcuni temi sono per me nuovi come la gestione della banca dati delle vetture. Dove gioco in casa è sul CRM che rimane uno strumento potentissimo e formidabile per connettersi con i clienti e rendere dati e informazioni disponibili e fruibili.

Si narra che da piccolo fossi in grado di riconoscere le "macchine" dal tipo di suono che emetteva il motore. Sicuramente mi piaceva osservarle e memorizzare marche e modelli. Passione antica dunque, che si riaccende oggi con la sfida in cui mi ha coinvolto Alessandro e che ho accettato con piacere. Aiutare il Brand Autoo a diffondersi in Italia, facendo percepire agli utenti in modo corretto la qualità del servizio offerto.

Sono sempre stata appassionata di numeri. Sono unici nelle loro caratteristiche ma allo stesso tempo infiniti.Se da una parte rappresentano la precisione, dall'altra aprono spazi a nuove possibilità.
Le novita' mi entusiasmano come le comodità date dalle nuove tecnologie. Ci consentono di fare meglio e piu' velocemente diverse attività per poter dedicare piu' tempo a cio' che ci interessa e ci piace.
Mi piace sorridere ed ascoltare e cerco di trovare il lato positivo di ogni cosa.
In Autoo seguo il rapporto con i fornitori e mi occupo delle varie pratiche amministrative, ma soprattutto di rendere semplici le questioni complesse o complicate. 

Consegnare un’auto a 800 km di distanza non è come portare un libro a casa del cliente con un pacchetto! Al di là della mole della vettura, ci sono diverse implicazioni che complicano la gestione di queste situazioni.
Il mio lavoro è quello di risolvere i problemi e semplificare ciò che è complesso.
Mi piace mettere ordine, avere la situazione sotto controllo. A casa come in ufficio. Quando sento il mio cliente che mi racconta che tutto è andato per il meglio, con i documenti e con la vettura, sono contenta.

Consulente per l’innovazione del business, con 25 anni di esperienza, ma soprattutto start-up advisor & specialist, fondatore e gestore del network creazioneimpresa.net. Docente in marketing strategico e marketing dei servizi presso la Facoltà di Economia di Bari. Componente della Commissione Startup e Pmi innovative dell’ODCEC di Milano e responsabile del master in Startup advisor e specialist.
Mi occupo di selezionare delle start-up che meritano per fornire tutti i supporti di cui hanno bisogno nella fase iniziale e poi di contribuire allo sviluppo successivo e scalabilità.
Nel libro “startupper 10 e lode” ho provato a sintetizzare quali sono gli ingredienti ed i propulsori di una start-up di successo.
Seguo Autoo dalla gestazione e trovo geniale questa idea di poter comprare vetture affidabili in modo sicuro online. Sarà questo il futuro della mobilità.

Mi occupo prevalentemente di Start-up innovative. Sono un mondo nuovo rispetto alle aziende tradizionali. Il mio compito è quello di fornire tutto il supporto necessario per i primi anni di vita e poi controllare che i costi siano proporzionati al volume d’affari di modo che il business sia sostenibile. Autoo è un progetto che include una sfida ambiziosa, quella di portare i clienti a scegliere e comprare online un bene di grande importanza e valore in sicurezza. In un paese come il nostro che è diffidente in generale, si tratta di una vera piccola rivoluzione.

Mi occupo da diversi anni di seguire start-up e nuove tecnologie concentrandomi sulla strategia volta alla tutela legale e alla ricerca di investimenti per far scalare le start-up. Lavoro su tematiche legali, crescita e innovazione per aiutare le start-up a sviluppare la loro attività.

In Autoo, ma soprattutto nel fondatore Alessandro, ho trovato un’idea che propone affidabilità e sicurezza per rivoluzionare il modo di acquistare un’automobile.

Mi sono laureato in Architettura al Politecnico di Milano e da allora svolgo l'attività di progettazione, prima come collaboratore e oggi come libero professionista.
Sono convinto che qualsiasi attività debba essere svolta con accuratezza e sincerità, garantendo la massima qualità nel prodotto finito. In tutto il processo progettuale ho imparato a non dare nulla per scontato, dal primo tratto di matita fino all'ultima finitura. In questo modo i miei interessi spaziano e si evolvono su molteplici campi. Non solo architettura dunque, ma anche grafica e visual. Proprio di questo mi occupo in Autoo.
Gestisco l'immagine, modifico la resa estetica e sviluppo un'impronta omogenea di comunicazione sul portale.

Fin da quando ero piccola mi è sempre piaciuto mettermi in gioco e intraprendere esperienze che sembravano essere al di fuori della mia portata. Per questo, quando Autoo mi ha proposto di collaborare come designer, ho deciso di accettare immediatamente nonostante sia laureata in Architettura al Politecnico di Milano.  In Autoo ho trovato terreno fertile per coltivare la mia creatività, le mie capacità e la possibilità di arricchire il portale con una visione femminile di stile e ed eleganza.

Mio padre aveva un’officina e mi è sempre piaciuto l’odore della benzina. Le macchine sono cambiate da quando era tutto in ferro e l’elettronica non esisteva. Oggi una delle difficoltà è capire, se una vettura ha un problema, se l’origine del difetto sia di meccanica o di governo dell’elettronica.  Con Autoo è importante controllare che le macchine non abbiano difetti nascosti che poi generino problemi per i clienti.

Il mio lavoro è capire se la macchina è sana e se ci sono dei problemi. Poi molto dipende dai chilometri della vettura, e qui la difficoltà vera è capire se siano reali o meno. Diversi sono gli indicatori da seguire, ma alla fine si riesce a capire il reale stato d’uso della vettura. A volte  anch’io, che sono un professionista di lungo corso, sono dubbioso. Bisogna approfondire, scavare e trovare i dettagli veritieri. Poi conta l’elettronica della vettura, in qualche angolo remoto di qualche centralina, c’è sempre la risposta.

Collaudare un’auto per la consegna è il capitolo finale di un processo che da soddisfazione. Quando poi il cliente ti scrive che la vettura è a posto ed è contento del suo acquisto, per me è motivo di soddisfazione.

Mi sono sempre divertito a riparare le auto. Da piccolo aggiustavo quello che si rompeva a casa, poi crescendo ho seguito il nonno che aveva un’officina e da lì è nata la mia passione. Molti, quando pensano al lavoro, hanno in mente qualcosa di faticoso o noioso. Io no, mi diverto e mi piace sempre di più. Lo sapevate che su alcune vetture per sostituire la cinghia di distribuzione, bisogna smontare il paraurti anteriore per accedere al motore? Sembra di aprire la macchina come una scatoletta, ma è giusto così.

Faccio il “meccanico” perché mi piace. Ho iniziato a mettere mano nei motori a 15 anni. Quando ci sono dei problemi all’inizio mi arrabbio, poi mi diverto a tribolare e trovare il guasto e procedere con la riparazione. Le vetture moderne sono più complesse per tutti i nuovi sistemi introdotti, ma sono decisamente più sicure.