Nuova Mercedes classe A, una nuova generazione di automobile
La nuova classe A punta a rivoluzionare il modo di vivere l’automobile grazie ad un pacchetto tecnologico mai visto su una vettura di questo segmento e ad con un concetto di utilizzazione mirato alla pura esperienza da parte dell’utilizzatore.
Che non siamo di fronte ad un classico restyling, lo si capisce subito dagli interni, dal “cruscotto” in primis. Non sembra di stare a bordo di un’automobile. C’è del futuristico in questa plancia che abbraccia gli occupanti della vettura e serve su un piatto d’argento tutto quanto serve e molto di più.
Cambia l’interfaccia con l’auto, siamo di fronte ad una nuova modalità di interazione, ora più completa che mai ed integrata alla perfezione in un grande schermo che attraversa la vettura sotto il parabrezza.
Qualcuno potrebbe affermare che siamo di fronte ad un grande smartphone e non ad un cruscotto automobilistico. Non ci sono più le lancette, il quadro strumenti diventa una postazione di controllo e di gestione. Sì, per un certo verso la concezione è simile a quella dei nuovi tablet, è l’automobile che si avvicina alla concezione moderna del consumatore evoluto, non il contrario come avveniva fino a ieri.
Questo sistema multimediale del tutto nuovo si chiama Mercedes MBUX (Mercedes-Benz User Experience) e può controllare di tutto.Per dialogare con l’assistente vocale basta dire “Hey Mercedes”.
Poi si può chiedere ad esempio di fare una telefonata, impostare la destinazione sul navigatore o regolare il “clima” a bordo grazie ad un riconoscimento vocale avanzato ed efficace. Il sistema multimediale capisce il linguaggio naturale e persino le cadenze dialettali. Grazie all’intelligenza artificiale, la macchina si adatta alle abitudini del proprietario che vengono memorizzate per poi essere riprese alla bisogna.
La terza serie rinnovata della Classe A del aveva rotto il ghiaccio, traghettando i clienti Mercedes su una vettura di grandi volumi, finalmente sportiva e dal design aggressivo e filante e dal taglio molto maschile. E’ piaciuta a tutti ed ha conquistato la leadership nel segmento premium di riferimento.
Questa nuova quarta generazione rafforza la propria immagine migliorando la propria percezione con un taglio di design ancora più sportivo ed accattivante, sempre tagliente e dai caratteri ancora più marcati ma con l’eleganza propria di una Mercedes. La “vecchia” classe A alta e compatta che piaceva tanto al pubblico femminile ora è diventata la “Golf” del segmento C Premium, il punto di riferimento del settore ed oggi anche il nuovo modo di interagire con l’auto grazie alla sua dotazione tecnologica ed all’interazione moderna per una migliore (ed interattiva) vita a bordo.
Un esempio: I fari anteriori opzionali a led sono di tipo intelligente: si compongono di 18 punti luminosi che si accendono e spengono selettivamente per illuminare meglio la strada davanti a noi senza abbagliare chi arriva in senso opposto in relazione alla strada che stiamo percorrendo, alla velocità.
«L’automobile del futuro sarà uno smartphone su quattro ruote». Questo lo affermava tre anni fa Dieter Zetsche, numero uno della casa di Stoccarda. Se all’epoca sembrava una battuta, una provocazione, oggi si capisce chiaramente che il manager tedesco stava prefigurando un cambiamento di paradigma: i concorrenti sono avvertiti e non potranno che adeguarsi a questa nuova concezione.