Nuova Mazda MX 30 elettrica: la nipponica in controtendenza
Rightsizing è una parola inglese che indica il corretto dimensionamento.
A questo si ispira Mazda mx 30 elettrica nella sua logica di insieme per ingegnerizzazione, design e tecnologia. Via gli eccessi e viva la sostanza che però riesce ad essere leggera ed elegante, oltre che efficiente.
Autonomia della nuova Mazda MX 30
Partiamo dall’autonomia della nuova Mazda MX 30 elettrica.
Apparentemente 200 chilometri non rappresentano un record, né promettono di poter affrontare lunghi viaggi in totale serenità (data la scarsa rete di distribuzione attuale in Italia). La batteria ha una capacità di soli 35 Kw/h, come se gli ingegneri del Sol Levante avessero preso un abbaglio.
Al contrario, tutto è pensato e concepito per un equilibrio di pesi, costi, funzionalità, risparmio di risorse e materie prima e fruibilità per il consumatore. Maggiore capacità significherebbe maggiore peso, costi più elevati, minore abitabilità interna per i passeggeri, oltre ad un impatto ambientale più oneroso.
Ricarica Elettrica Mazda MX 30
La scelta su MX 30 di Mazda è quella di posizionarsi al centro delle esigenze dei consumatori che in media non percorrono grandi distanze con le vetture elettriche e trovare un equilibrio tra tutte le variabili in gioco, con il massimo della tecnologia disponibile.
Con il caricabatteria rapido da 50 kW sono necessari solo 36 minuti per ricaricare il pacco batterie di MX 30 fino all’80%.
Stile e design
Osservando la fiancata, si può immediatamente notare che le portiere posteriori si aprono controvento, come sulle prime Cinquecento o sull’ultima Mazda RX8 a motore rotativo.
Il frontale è anche particolare, con una sezione tra cofano e paraurti che lascia sì spazio ai fanali full LED e lateralmente lascia una striscia di vuoto, quasi a voler evidenziare i diversi caratteri della parte alta e bassa della vettura.
Interni Mazda MX 30
La linea di cintura e il posteriore sono tipici di una coupé, come da ambizione di questo crossover giapponese elegante e pulito nelle linee con un tocco di sportività.
Le dimensioni della Mazda MX 30 son una volta di più equilibrate, 440 di lunghezza, 180 di larghezza e 156 cm di altezza, da qui la definizione associata alla prima elettrica di Mazda come SUV-coupé.
Gli interni della MX 30
Se lo spazio a bordo davanti è buono, dietro si soffre un po’, soprattutto se confrontiamo le misure con la sorella a motore termico CX 30, sempre di segmento C.
La nuova Mazda MX 30 dietro paga il prezzo delle portiere posteriori che peraltro non sono di dimensioni normali, ma leggermente più piccole. Ai posti posteriori manca quindi un po’ di spazio per viaggiare comodi in quattro o cinque adulti.
Grande spazio invece trova la ricercatezza e la cura per i materiali, fino ad arrivare all’adozione del sughero, materiale pregiato e naturale.
Dettaglio Interni in Sughero Mazda MX 30
Consolle flottante, colorazione scuro abbinato al sughero (una delle prime produzioni di Mazda a inizio XX secolo).
Sensazione di ergonomia tra appoggio braccio, cambio e infotainment (non touch) gestibile dalla ghiera facilmente raggiungibile senza perdere attenzione.
Troviamo una plancia lineare e pulita pensata per essere essenziale ma tecnologica, oltre che molto immediata e funzionale, dove tutti i comandi sono a portata di mano.
Il bagagliaio di Mazda MX 30 ha 366 litri di capienza massima, non eccessiva, ma neanche scarsa, piuttosto consona rispetto ad un utilizzo cittadino o misto.
Ultima chicca per il discorso della climatizzazione che è gestito attraverso una pompa di calore, in linea con il concetto di risparmio di energia, tutto integrato con il sistema raffreddamento del pacco batterie.
La MX 30 elettrica su strada
La tecnologia dedicata alle vetture elettriche ha anche portato dei benefici per quanto riguarda la tenuta di strada e la guidabilità: il e-GVC PLUS (G-Vectoring Control elettrico) si è evoluto per sfruttare tutti i vantaggi del motore elettrico e fornire una sensazione di guida naturale e reattiva, oltre che brillante.
Merito anche della distribuzione del peso che è vicina al rapporto ideale 50/50 (tra avantreno e retrotreno) e che garantisce un comportamento dinamico eccellente.
Nuova Mazda MX 30
Purtroppo non si riesce a guidare in modalità “one pedal” (utilizzando i freni solo per frenate brusche), una piccola pecca per una vettura puramente elettrica, anche se si può regolare la modalità di rigenerazione in rilascio di acceleratore.
Il motore elettrico da 143 cavalli collegato alle ruote anteriori garantisce brillantezza e rapidità di reazione, ed una grande elasticità di marcia.
La garanzia è completa e mette al riparo da ogni perplessità o ansia soprattutto rispetto alle batterie che sono coperte fino a 8 anni o 160.000 km, oltre ai classici 2 anni di garanzia su tutta la vettura.
Il prezzo della Mazda MX 30
Il prezzo di lancio di questa nuova MX 30 elettrica è di 34.900,00 euro e può beneficiare degli incentivi rottamazione previsti per le vetture elettriche fino a 10.450 euro incluso l’ecobonus Mazda.
La Mazda MX 30 ibrida al momento non è disponibile, ma lo sarà nel corso del 2021 attraverso una modalità originale quanto ingegnosa, il puro stile della Casa di Hiroshima.
Retro Mazda MX 30
Il motore Wankel, già sviluppato e utilizzato da Mazda nella RX 8, verrà riconfigurato in veste di Range Extender, cioè come un elemento per rigenerare le batterie e poter così raggiungere la nostra destinazione anche con il pacco batterie scarico.
In questa modalità il motore rotativo a ciclo Wankel trova la sua connotazione ideale su Mazda MX 30: regime di rotazione costante, massima efficienza e dimensioni ridotte come sempre. Perfetto per la versione “ibrida” della MX 30.
Mazda, garanzia di qualità e sicurezza
La denominazione di un modello con la sigla “MX" in Mazda è legata a vetture che “vanno per la loro strada” e sono portatori di nuovi valori senza essere legati alle idee convenzionali del presente. Così sono stati la MX-81 del 1981, la mitica cabriolet MX 5 (Miata per gli U.S.A.) del 1989 che è ancora in produzione , aggiornata e rivista.
La Mazda MX-30 ha inoltre raggiunto il punteggio massimo nei test Euro NCAP di sicurezza di impatto laterale, il massimo dei voti per le prestazioni nei crash test sia per l’impatto frontale sia per quello laterale per i bambini di 6 e 10 anni.
È la prima Mazda a ottenere le cinque stelle secondo le nuove e più severe valutazioni di resistenza agli urti Euro NCAP 2020.