NIO ET7: l’auto elettrica cinese con autonomia di 1.000 km, la prima elettrica con batterie allo stato solido
Dopo Tesla, il costruttore cinese NIO sembra quello più avanti nello sviluppo di auto elettriche “premium” e nella ricerca su nuove tecnologie di batterie per aumentare l’autonomia che con la ET 7 arriva a 1.000 Km.
La storia di NIO, la casa di auto elettriche cinese
Lo sapevate che Nio nel 2021 ha partecipato al campionato di Formula E (la Formula 1 elettrica)?
Nel 2017 ha vinto il campionato con il pilota Nelson Piquet Junior. Sempre nel 2017 il prototipo EP 9 ha battuto il record delle vetture elettriche sul mitico circuito del Nürburgring, diventandone la regina. Dal 2018 è quotata alla borsa di New York.
Nio Campionato Formule E
La Casa cinese nasce nel 2014 con il nome di NextEV e si dedica immediatamente, quasi in ombra, allo sviluppo di vetture prestazionali elettriche.
Il proprietario, William Li, il 46enne miliardario creatore del marchio cinese, è un po’ come il suo simile americano. Ha puntato sull’elettrico avanzato da subito, senza esitazione.
Dopo il lancio dei SUV EC6, ES8, ES6, oggi la Casa cinese di Shanghai si lancia nel segmento delle grandi berline di alta gamma.
Una batteria allo stato solido unica
Due sono i motori elettrici, uno davanti da 245 CV e uno dietro da 408 CV, che sviluppano una potenza complessiva di 653 CV e 850 Nm di coppia massima.
Ma la rivoluzione parte dal cuore del sistema elettrico, la batteria.
Di conseguenza le prestazioni sono notevoli, l’accelerazione 0-100 Km/h viene realizzata in 3,9 secondi, quasi come una vettura da Formula 1.
Sarà possibile scegliere la tipologia di batteria in base alle proprie esigenze in termini di costo e autonomia. La più “piccola” sarà quella da 70 Kw/h che garantirà circa 500 chilometri, quella da 100 Kw/h e 700 km per finire alla “superior” con 150 Kw/h e circa 1.000 Km di autonomia (ciclo NEDC).
Questa tipologia di accumulatore sarà introdotta solo nel 2022 e sarà dotato di una nuova tecnologia allo stato solido, la prima ad arrivare sul mercato.
Gli interni della NIO ET7
Sembrano copiati da Tesla gli interni, così come lo stile minimalista del design.
Primeggiano due schermi: quello più grande 12,8” al centro della plancia per comandare tutte le funzioni principali e quello minore dietro al volante per tenere sotto controllo prestazioni e ADAS (i sistemi avanzati di supporto alla guida per una maggiore sicurezza).
Interni NIO ET7
Un tocco di simpatia è rappresentato dall’orologio (sembra una grande sveglia della nonna modernizzata) rotondo posto al centro della plancia che altro non è che un’interfaccia responsive per i comandi vocali che risponde e manda segnali agli occupanti.
Design, stile ed aerodinamica
Vogliamo parlare di stile? Beh sembra proprio che anche i cinesi abbiano finalmente imparato la lezione e siano arrivati ad un punto di maturità notevole.
La Nio ET 7 non solo ha un coefficiente aerodinamico di tutto rispetto (cx = 0,23), uguale a quello di Tesla Model 3, ma la vettura appare molto filante, elegante, dinamica e di grande presenza scenica.
Nuova NIO ET7
Il frontale deciso e aggressivo parla da solo, così come il tetto in vetro trasferisce luminosità all’abitacolo e rende la vettura ancora più trendy grazie a questa percezione di tetto nero in contrasto con la vernice della carrozzeria (ad eccezione delle vetture nere).
I sistemi ADAS e ADAM Super Computing
Anche su questo punto Nio ET 7 punta molto e si rivela incredibilmente avanti.
Il sistema avanzato di guida autonoma è dotato di intelligenza artificiale chiamato ADAM Super Computing, con tecnologia Aquila Super Sensing (un sistema composto da 4 computer per l’elaborazione di dati e immagini forniti da diversi rilevatori alla velocità di 8 gigabyte di informazioni al secondo), con un totale di 33 sensori tra 1 lidar, 11 telecamere, 5 radar e 12 sensori ad ultrasuoni e 2 unità di rilevamento di movimento.
NIO EC6
Questo sistema ha livelli di sicurezza di tipo militare ed è in grado di apprendere dagli altri veicoli NIO circolanti in tutto il mondo.
I prezzi di NIO ET7
Tutti abbiamo in testa di spendere una cifra elevata per una vettura elettrica prestazionale. I 58.000 dollari per la versione “base” vi sembreranno pochi. La versione intermedia verrà proposta invece 69.000 dollari. La top ha un prezzo ancora sconosciuto.
Di fatto però, a differenza delle altre auto elettriche, NIO vende le vetture sprovviste di batteria che vengono invece prestate.
Si possono anche comprare, ma l’offerta di questo produttore cinese emergente è interessante solo per il “pay per use” che con 200 dollari al mese si hanno di fatto le ricariche incluse e non per il possesso (il pacco batterie costa circa 10.000 dollari e varia a seconda della capacità di cui dispone).
La soluzione proposta è ambiziosa quanto intelligente: nelle grandi città si troveranno dei centri automatizzati per il cambio del pacco batteria in soli 3 minuti (in modalità di ricarica denominata BaaS).
Così invece di ricaricare la batteria, si cambierà quella scarica con una carica in tempi veramente rapidi.