Subaru BRZ, il ritorno della coupé, dagli USA la sportiva giapponese si rinnova
Strizza l’occhio alla Nissan Z Proto, e porta avanti la tradizione sportiva della Casa di Ōta nella Prefettura di Gunna, 100 chilometri a nord di Tokyo nel centro dell’isola. Scopriamo la nuova Subaru BRZ.
Coupé dura e pura
Questa vettura, pur essendo una Subaru, sfrutta la collaborazione iniziata con Toyota già nel lontano 2011 per lo sviluppo del progetto ed in particolare è la sorella della GT86 con la quale condivide pianale e architettura.
Nuova Subaru BRZ
La tradizione vuole un corretto bilanciamento dei pesi tra anteriore e posteriore, sospensioni multilink al retrotreno e MacPherson sull’asse anteriore.
Rigorosamente la trazione è posteriore, da vera sportiva classica, con un differenziale autobloccante di serie, baricentro basso (migliorato in questa seconda serie) e una rigidità torsionale del telaio incrementata del 50%. Niente male per essere un restyling!
Contachilometri Subaru BRZ
Il manettino della selezione delle modalità di guida prevede cinque gradi di intervento dell’elettronica fino alla sua totale disattivazione del controllo della stabilità VSC. Questa posizione è concepita per quando si è in pista e si vuole portare la vettura al limite sfruttando anche tutte le sbandate controllate (a mano) e i sovrasterzi di potenza tipici di questa “piccola” a trazione posteriore.
Le misure sono tutto sommato compatte, con una lunghezza di 426 cm ed un passo, sostanzialmente invariato di 2,575 metri.
Motorizzazione e cambio
Sale la cilindrata da 2 litri a 2,4 litri e anche la potenza, ora di ben 231 CV (+31 CV) con 250 NM di coppia (+15%). Sempre a benzina con quattro cilindri orizzontali contrapposti, boxer, come da tradizione della Casa.
Troviamo su questa unità il doppio variatore di fase, sia in aspirazione che in scarico, ed un sistema di iniezione chiamato D-4S sviluppato insieme a Toyota.
Il cambio, che veste a pennello questa cattiva, è il manuale a sei rapporti con leveraggi corti e diretti. In alternativa abbiamo un cambio automatico, sempre a sei marce con la funzione “sport” per una maggiore velocità di cambiata e una gestione più in alto dei cambi marcia.
Subaru BRZ in pista
È chiaro che gli esperti ed appassionati di Tuning, non vedono l’ora di mettere le mani su questa seconda generazione di Subaru BRZ, per renderla ancora più performante.
I cerchi sono da 17” o 18” a seconda degli allestimenti, sempre in lega di alluminio.
Grazie a questi contenuti, le prestazioni di questa Subaru BRZ sono da vera sportiva.
Gli interni
Anche su questa sportivissima 2+2 hanno colpito le nuove tecnologie, quindi avanti la nuova plancia e con l’infotainment con schermo touch da 7”, che diventano 8” con l’upgrade Starlink dotato di Apple Carplay, Android Auto e che include SiriusXM.
Interni Subaru BRZ
È previsto anche un pacchetto ADAS avanzati che include un sistema per una migliore visibilità anche notturna chiamato EyeSight Driver Assist.
Il prezzo della Subaru BRZ
Al momento sembra che la coupé giapponese sarà commercializzata inizialmente solo per il mercato americano, non ci sono conferme ufficiali, ma sembra che le prime consegna arriveranno solo verso fine del 2021.
I prezzi dell'attuale versione partono da 31.990€ e variano in base all'allestimento scelto:
- 2.0 HIGH - € 31.990,
- 2.0 GUNMA EDITION - € 34.000,
- 2.0 Ultimate Edition - € 38.900.
Mentre per quanto concerne la nuova versione nessuna ipotesi si può ancora fare sui prezzi, che saranno in ogni caso espressi in dollari americani.
Retro Subaru BRZ